In questo articolo continuiamo gli incontri con i partner di PSA Voltri-Pra. Oggi abbiamo avuto il piacere di conversare con Silvio Bignone, Comandante del Gruppo Rimorchiatori.
Il Gruppo Rimorchiatori Riuniti SPA è nato nel 1922 e oggi conta 920 marittimi. Con la Rimorchiatori Riuniti Porto di Genova SRL presta servizio al Porto di Genova -la cui estensione va dal porto vecchio della città al bacino di Voltri-Prà- con sette barche attive h24. Oltre al Porto di Genova, Rimorchiatori Riuniti SPA è presente a Salerno, Augusta, Siracusa, Catania, Pozzallo, Malta e, in partecipazione, anche a Trieste, Ravenna, Ancona, Ortona e Pescara.
La collaborazione tra il nostro Terminal e il Gruppo è iniziata sin dalla fine degli anni ’80 e oggi è più che mai consolidata. Come ci dice Bignone: “VTE sta facendo meglio degli anni precedenti e di conseguenza sta trascinando anche i servizi. Le navi che arrivano qua sono dimensioni sempre più grandi e richiedono rimorchiatori adeguati alla loro stazza. Noi cerchiamo di assicurare che la flotta sia sempre al passo con queste esigenze. Per questa ragione, stiamo investendo su mezzi nuovi.”
A differenza del pilotaggio e dell’ormeggio, il servizio di rimorchio è facoltativo nel Porto di Genova. Come funziona un’uscita tipo di un rimorchiatore? Bignone ci racconta: “La nave che si avvicina alla costa entra in contatto con l’Autorità Marittima e con i Piloti e incomincia a dialogare sulle condizioni meteo, ormeggio, ecc. Il pilota valuta la situazione e, se lo ritiene necessario, di concerto con il Comando Nave richiede il servizio di rimorchio. Da lì iniziano i contatti radio tra i rimorchiatori e il pilota, dando così avvio alla parte operativa. Durante le manovre, il rimorchiatore è al servizio della nave e agli ordini del pilota. Ha il compito di ausiliare la manovra”.
E’ un lavoro dove l’aspetto umano è importante nonostante la tecnologia. Un equipaggio è composto di tre persone: un Comandante, un Direttore Macchine e un marinaio. I mezzi sono molto confortevoli perché la presenza a bordo dura due giorni consecutivi. Dopodiché, l’equipaggio ha diritto a quattro giorni di riposo. L’età media dei marittimi è di quarantadue anni, grazie al recente ricambio generazionale nell’organico. Generalmente, chi lavora sui rimorchiatori ha un’esperienza precedente nella navigazione di lungo corso. Un’esperienza fondamentale che viene poi portata nel servizio portuale.