Uno dei tasselli fondamentali per l’organizzazione del Terminal PSA Voltri-Pra è nelle mani dello staff del Vessel Documentation. Di cosa si occupa? Lo vediamo subito.
Il dipartimento Vessel Documentation è il primo passaggio per quanto riguarda la lavorazione della nave, quindi di tutti i contenitori in imbarco e sbarco. Le compagnie di navigazione inviano le liste dei contenitori da movimentare e in base a queste lo staff del Vessel Documentation predispone le misure necessarie per eseguire le operazioni nel migliore dei modi. Questo vale soprattutto nei casi di contenitori speciali come Reefer, fuori sagoma e contenenti merce pericolosa. In questi casi, bisogna controllare la temperatura dei contenitori frigo, organizzare la movimentazione dei fuori-sagoma, controllare le autorizzazioni della merce pericolosa e compiere tutta una serie di controlli per garantire la piena sicurezza delle operazioni. Una lista a parte riguarda i contenitori vuoti che sono soggetti a una procedura a sé stante.
Per il suo ruolo di controllo e organizzazione, il Vessel Documentation si trova a collaborare in prima battuta con varie autorità. Organizza i controlli per conto della Dogana, invia le Bolle di tutto ciò che è stato caricato e scaricato alla Guardia di Finanza e collabora con la Capitaneria di Porto. Una volta ottenuti le autorizzazioni necessarie dalle varie autorità, la nave può essere considerata “chiusa” e la relativa documentazione è inviata alla Control Room del Terminal per la pianificazione delle operazioni di carico e scarico.
Il dipartimento lavora h24 sette giorni su sette e conta dieci addetti. Tra le sue mansioni figura anche la prenotazione dei treni in entrata e in uscita dal Terminal per il trasporto su rete ferroviaria. Oggi le attività sono molto automatizzate e rispetto a un tempo si interviene manualmente solo in casi particolari come la movimentazione dei contenitori vuoti. In media ci si trova a preparare tre navi al giorno con picchi di cinque.