I lavori di spalmatura hanno riportato il fondale di PSA Voltri-Pra alla profondità originaria di quindici metri a filo banchina. In questo modo, si garantisce il pescaggio necessario alle navi porta container di ultima generazione.
Nel corso degli anni, la normale attività dei motori a elica delle navi aveva creato delle zone di accumulo di sabbia nei pressi della banchina, con conseguente riduzione della profondità di fondale. Con la spalmatura i sedimenti sono stati riposizionati dalle aree di accumulo verso le zone più profonde, riportando il pescaggio a quindici metri.
L’operazione si è svolta nel pieno rispetto ambientale e delle normative vigenti della Regione Liguria con particolare attenzione ai livelli di torbidità delle acque. Per evitare qualsiasi alterazione della limpidezza ordinaria, infatti, la bettolina prelevava i sedimenti, li trasferiva mantenendo la benna sigillata e, infine, li riposizionava nella zona interessata.