Si sono conclusi i lavori per illuminare la diga foranea del nostro terminal e rendere così possibile l’accesso in notturna senza limitazioni di navi da quattordici mila TEU (twenty-foot equivalent unit, la misura standard di volume nel trasporto dei container).
L’operazione, in linea con le indicazioni ricevute dalla Capitaneria di Porto e l’Autorità Portuale di Genova, ha previsto l’installazione di dieci punti luce a led sulla diga foranea, ciascuno alimentato da due pannelli solari e una batteria. La continuità diilluminazione è un requisito fondamentale per manovrare in notturna navi da quattordici mila TEU entro il bacino di evoluzione del porto.
Ed è stato proprio il Corpo dei Piloti di Genova a dare precise raccomandazioni per quanto riguarda il numero di fari da installare, la posizione, l’inclinazione e la potenza. Un lavoro che ha anche previsto una fase di test durata due mesi durante la quale si sono svolte numerose simulazioni.
I benefici per i nostri clienti sono evidenti: operatività continua anche per le navi più grandi con conseguente riduzione dei tempi di permanenza in porto e rispetto delle tempistiche dei servizi di linea.