Gli ormeggi al terminal di PSA Voltri-Prà diventano ancora più sicuri. Infatti, da gennaio 2016 è previsto uno speciale servizio di monitoraggio per tutta la durata dello stazionamento in banchina delle navi che scalano il nostro porto: “ShoreTension Mooring System” (STMS); sistema, brevettato dagli olandesi di KRVE (Rotterdam Boatmen Association).
Tale speciale servizio STMS costituisce una novità assoluta per i porti italiani. E’ un’evoluzione che ammoderna, integra e completa le tradizionali operazioni di ormeggio. Il servizio è erogato dai nostri partner, Gruppo Antichi Ormeggiatori, e costituisce un importante adeguamento tecnologico, soprattutto per le Ultra Large Container Vessel di ultima generazione.
Il funzionamento di uno STMS è analogo a quello di un ammortizzatore. Ciascun apparecchio è collegato, attraverso un dedicato cavo dyneema, a una bitta in banchina da un lato e, dall’altro lato con apposito rinvio, ad una bitta della nave. L’apparecchio, composto da un cilindro idraulico telescopico, si allunga e si ritira in base alle sollecitazioni che riceve. In questo modo, la nave rimane ormeggiata stabilmente in tutta sicurezza, evitando che i cavi di ormeggio rischino di rompersi a causa di picchi di tensione per vento o correnti troppo forti.
Ogni apparecchio, che è dotato di un’unità di controllo wireless, registra la tensione del proprio cavo e trasmette in remoto lo stress cui sono sottoposti la nave e i relativi cavi di ormeggio, rispetto all’intensità del vento o della risacca. Questo consente di provvedere tempestivamente e adottare le misure del caso al personale dei servizi tecnico-nautici coordinati dalla Capitaneria di porto, al fine di prevenire gli effetti di eventuali situazioni critiche.
Dal punto di vista energetico, gli STMS non richiedono alimentazione esterna. Il movimento del cilindro è di tipo idraulico, mentre l’unità di controllo wireless è autoalimentata da un pannello fotovoltaico.
Gli Ormeggiatori di Genova, che hanno sostenuto l’investimento, possono a oggi contare su due ormeggi dotati di questa innovativa tecnologia, entrambi installati presso il nostro Terminal. Gli ormeggiatori, dopo aver svolto il training, hanno iniziato da gennaio 2016 la fase di sperimentazione dello STMS, che è stata ed è oggetto di accurata analisi e condivisione con l’Autorità Marittima, dal punto di vista normativo e operativo.